Arrivo a Verona con treno ad Alta Velocità e trasferimento in hotel con deposito dei bagagli . Partenza a piedi per la scoperta dello straordinario centro storico scaligero lungo le strade cittadine fino a giungere al cuore vivace di Piazza delle Erbe e Piazza dei Signori dove, circondati da splendidi edifici medievali, faremo tappa per la seconda colazione libera o per un aperitivo libero a base di “cicchetti”, veri must veneti da gustare con la classica “ombra di vino” o uno Spritz. Nel pomeriggio rientro libero in hotel e tempo a disposizione per i preparativi alla serata in Arena. Prima di accedere ai posti riservati, vi invitiamo per un’apericena presso un locale selezionato per voi (l’itinerario sarà effettuato a piedi per ammirare la città in versione serale). Inizio spettacolo alle ore 21.
Lo Spettacolo: “Jamais Carmen ne cédera!” Lo sa tutta Siviglia: Carmen non si arrenderà mai perché è nata libera e libera morrà; la zingara ribelle (nata dalla penna dello scrittore Prosper Mérimée e resa immortale dalla musica di Georges Bizet) è tornata a stregare l’Arena. Come sempre sono le passioni ed i sentimenti che animano la scena: nonostante sia fidanzato con la compaesana Micaela, il brigadiere Don José perde la testa per la zingara fuorilegge Carmen, per la quale prima si fa arrestare e poi diserta. Tuttavia l’indipendenza e la totale libertà di lei sono incompatibili con la mentalità conservatrice (e soprattutto con la crescente gelosia) di lui. Quando Carmen incontra il noto torero Escamillo, la tragedia si compie! Quest’opera è un omaggio al maestro Zeffirelli e vuole essere la sintesi della sua visione, con i diversi aggiustamenti tecnici e con il ritorno al respiro più ampio possibile della prima produzione, risultato raggiunto grazie alla collaborazione con la Fondazione Franco Zeffirelli. I costumi sono quelli originali di Anna Anni cosi come le coreografie di” El Camborio” il nome d’arte di Elvezio Brancaleoni, ballerino formatosi alla scuola del Teatro La Scala di Milano che, dopo il suo trasferimento definitivo in Spagna, entrò a far parte della compagnia di Pilar Lopez.
Al termine dello spettacolo ritorno in albergo a piedi o in taxi. Pernottamento in hotel.
Dopo la prima colazione, passeggiata alla scoperta del quartiere di Veronetta, la parte più antica della città, così chiamata perché dopo l’arrivo napoleonico la città venne suddivisa in due (la parte sinistra dell’Adige apparteneva agli austriaci e gli era stato attribuito in modo dispregiativo il nome di “veronetta” (piccola Verona) mentre quella destra ai francesi). Arriveremo nei pressi del Teatro Romano: l’edificio più antico di Verona. Fu costruito a ridosso di Colle San Pietro sfruttando la pendenza naturale del terreno per costruire le gradinate, cosi come facevano i greci prima dei romani. Il Teatro Romano, così come l’Arena, è tutt’oggi utilizzato in estate per il Festival Shakespeariano ed il Verona Jazz Festival. Possibilità di salita al punto panoramico di Colle San Pietro con funicolare (biglietto facoltativo euro 3,00 a/r). Da qui si gode della vista più bella su tutta la città dall’alba al tramonto. Seconda colazione libera. Al termine tempo a disposizione prima di recuperare i bagagli e trasferimento libero alla stazione ferroviaria per il viaggio di rientro con treno veloce.