Con "Paesaggi. Realtà Impressione Simbolo. Da Migliara a Pellizza da Volpedo" continua il percorso di approfondimento sulla pittura italiana dall' Ottocento avviato al Castello di Novara: un ciclo di mostre che dal 2018 ad oggi ha riscosso un grande successo di pubblico e di critica.
Arrivo a Novara e visita guidata alla mostra dedicata all'evoluzione della pittura di paesaggio tra Piemonte e Lombardia dagli anni Venti dell' Ottocento al primo decennio del Novecento. Il percorso espositivo, con più di 70 opere straordinarie provenienti da prestigiose collezioni pubbliche e private, ci condurrà dalla campagna all'alta montagna, dai laghi al mare fino ad arrivare ai paesaggi urbani del cuore di Milano, ai Navigli ed al Carrobbio. La mostra fa parte di un percorso di celebrazione e approfondimento della figura di Pellizza avviato da METS, Percorsi d'arte, congiuntamente alla GAM di Milano. Proprio a tale itinerario "Pellizziano" è dedicata l'ultima sala dell'esposizione in cui potremo ammirare "La Clementina", una delle tre opere "ritrovate": si tratta di un dipinto che non si vedeva dalla Biennale di Venezia del 1909 ed era conosciuto fino ad ora solo attraverso un'immagine in bianco e nero. Seconda colazione libera. Nel pomeriggio passeggiata nel centro storico di Novara che assomiglia ad un salotto ottocentesco, dominato dalla cupola svettante della Basilica di San Gaudenzio, capolavoro di Alessandro Antonelli. Ulteriore tappa sarà la Cattedrale di Santa Maria Assunta, costruita in stile neoclassico su progetto dell'Antonelli con, di fronte, il Battistero. Al termine rientro alle località di partenza con arrivo in serata.